Due giorni per prenderti cura di te e delle persone che popolano la tua città. Sabato 23 e domenica 24 marzo a Caracol Olol Jackson fermiamo il tempo per dedicarci al nostro corpo e alla nostra mente in uno spazio caldo e accogliente, ma anche per lasciarci andare e divertirci con nuovi stimoli, energie e suoni!

scorri la pagina per scoprire il programma!

sabato 23 marzo ore 18:00-02:00

domenica 24 marzo ore 16:00-18:00

CARACOL OLOL JACKSON

viale Francesco Crispi, 46 - Vicenza

Ingresso libero, ma senza scarpe!

All’interno della struttura è presente un circolo/osteria riservato ai soci dell’Associazione Mettiamo Radici (costo della tessera annuale 2€).

sabato 23 marzo dalle 18:00

MERENDE

cosa ti meriti? tutto.

La parola merènda in latino è il gerundivo neutro plurale di merere, che significa meritare; le merende sono quindi «cose da meritarsi».  

Merende è una festa, una safe queer zone aperta all’altrove, un luogo in cui sentirsi a casa mentre si fa conoscenza con sconosciutз, un posto pubblico in cui togliersi le scarpe, fermarsi, riconoscersi, “meritarsi qualcosa”, danzare sfrenatamente, scambiarsi pratiche, ascoltare, produrre pensiero. 

Per saperne di più scopri @merende_industriaindipendente su instagram

Foto di Claudia Pajewski

sabato 23 marzo dalle 18:30

DENTI DI LATTE

Presentazione del romanzo (2023, Fandango) con Silvia Calderoni, autrice, attrice e performer

Il tempo dell’infanzia, quello dei denti di latte e dello stupore per la scoperta di ciò che ci circonda, non passa, si dilata, invece, come in un incantesimo e tratteggia i pannelli di un’infanzia non conforme a Lugo, un piccolo paese della provincia italiana.
Silvia bambina abita e oscilla tra due regni, il primo, quello della veglia, il secondo, quello del sonno e del sogno, e in entrambi crea minuziosamente un mondo al quale aggrapparsi, dove fantasia e ricordi si intersecano e le permettono di salvarsi dal caos della natura o, semplicemente, dalla banalità del quotidiano. Ogni scenario diventa luogo di apparizioni stranianti, di giochi, nessuno spazio è neutro e, come l’infanzia di tutti noi, si apre al terrore e alla felicità estrema.
Con una scrittura scarnificata e poetica il romanzo d’esordio di Silvia Calderoni racconta un’infanzia non edulcorata, un’infanzia che è già una vita adulta.

Conduce l’incontro Annalisa Sacchi – Professore Ordinario di Estetica del teatro presso l’Università Iuav di Venezia, dove dirige il corso di Laurea Magistrale in Teatro e Arti performative.

sabato 23 marzo dalle 20:00

OFFERTE

Tatuaggi, tarocchi, counseling, scrittura creativa, bodypainting, iridologia, artistɜ, professionistɜ e appassionatɜ sono pronti a condividere con te una Merenda, un’esperienza di cura del nostro corpo, della nostra creatività e dello spirito. Accompagnate dal sound di Bunny Dakota

MERENDE è anche un’occupazione temporanea dello spazio nella quale è il principio della condivisione, della gratuità e dell’offerta a modellare la pratica artistica. Un modo di fare esperienza del piccolo, del lieve e dell’inutile, consapevoli del peso che tutto ciò sposta nel mondo. Un posto dove fare ricreazione diventa un atto di resistenza, dove condividere uno spuntino che non si mangia ci rende adulti, dove possiamo dire di meritarci qualcosa.

sabato 23 marzo dalle 21:30

BUNNY DAKOTA DJSET

Bunny Dakota aka Martina Ruggeri nasce in una vecchia città di fronte al mare, da cui scappa in cerca di guai e esseri simili con cui congiungersi e confondersi.
Nel 2005 con Erika Z. Galli fonda Industria Indipendente, collettivo di arti performative e visive; è creatrice/dj resident dell’happening Merende, sound artist, scrittrice

Nei suoi set e creazioni sperimenta lunghi viaggi sonori, agitando il dancefloor come un superorganismo in movimento, dando vita a mondi fittizi fatti di sud, droni, elettricità, romanticismo, alte maree e sensualità scomposta.

domenica 24 marzo dalle 16:00 alle 18:00

EVULVATI AUTORITRATTO VULVALE

*su prenotazione

Laboratorio tessile creativo e dialogico

Maria Petrella e Sofia Nascinben ci condurranno in uno spazio allo stesso tempo intimo e condiviso dove potrai “dare voce alla tua vulva”: creatività, arte e parola saranno alcuni degli strumenti a disposizione per liberare la nostra intimità. Un cerchio dal quale cominciare a rompere tabù sociali come l’autoerotismo, le mestruazioni o la fertilità, e riscoprire con piacere il nostro corpo.

Posti limitati, prenotati QUI.  Per saperne di più sul percorso: bit.ly/evulvati